Succede anche a voi Youtube bug monetizzazione? 2015 @YouTube

Nota Personale mai violato il Copyright, quelle che leggete sopra e solo per fare un esempio ok sotto a fine pagina allego foto mia reputazione su youtube!!

Questo la mia pagina Youtube

Questi sono gli ultimi video che non mi vengono più Monetizzati come potete vedere tutto succede dal 22/05/2015 

ho provato ha utilizzare l’opzione invia feedback con relativo screenschot.

spiego che succede carico il mio video di gameplay non viola nessuna violazione di copyright, per il semplice motivo che utilizzo il mio hd pvr rocket escludendo la musica del gioco, oppure altri programmi che uso!! Ma veniamo a ciò che succede  attivo l’opzione Monetizzo, mi dice che tutto viene salvato. vado nella schermata Gestione video e mi appare questo simbolo ( ? ) Che significa

oppure compare questa altra opzione sotto la voce monetizzazione guardate

Scusate ma quale documentazione devo rilasciare se il video e Mio non violo nessun Copyright, faccio gameplay quindi non capisco!!

Questo comprare cliccando sulla discalia

Se disponi dei diritti di utilizzo commerciale di tutti gli elementi nel tuo video e visualizzi questa icona con l’indicazione di quanti giorni hai ancora a disposizione per inviare a YouTube le informazioni richieste, fai clic sull’icona e compila il modulo di contatto. Puoi fornire le informazioni sul tuo video utilizzando il testo suggerito e le risorse nei link. Tieni presente che la monetizzazione del tuo video potrebbe essere disattivata se non fornisci informazioni sufficienti sui diritti di utilizzo commerciale per tutti gli elementi visivi e audio del tuo video (musica introduttiva/di chiusura/colonne sonore, loghi, artwork e miniature) entro il tempo richiesto.

Il nostro Centro assistenza contiene ulteriori informazioni sull’invio della documentazione. Dopo aver inviato il modulo di contatto, controlla l’indirizzo email associato al tuo canale YouTube e verifica se ti vengono richieste ulteriori informazioni.

Per ulteriori domande relative alla monetizzazione, puoi effettuare una ricerca nel Centro assistenza oppure pubblicare una domanda sul nostro Forum sulla monetizzazione (solo in inglese).

Per segnalare un bug, procedi nel seguente modo:

  1. Vai alla pagina YouTube sulla quale stai riscontrando il problema.

  2. Fai clic sul pulsante Invia commenti che trovi nella parte inferiore della pagina.

Non capisco da come vedete in foto tutti gli altri video prima del 22/05/2015 vengono  monetizzati.  tranquillamente non mi era mai apparso nulla, Ci tengo nel precisare che quando pubblico un mio video di gameplay mi assucro che non violi nessun Copyright come ho sempre fatto.

Ma cercando su internet una soluzione scopro che questo è un BUG che affligge moltissimi youtuber come il sottoscritto quindi mi sono deciso a fare questo articolo sperando che venga condiviso e possa arrivare a youtube per risolvere questo problema!!

Video: Tanti auguri Pac Man Il videogioco nato 35 anni fa in Giappone è ancora uno dei titoli più famosi e apprezzati al mondo

 (Fonte il tempo.it)

 

Esattamente 35 anni fa, il 22 maggio 1980, debuttava nelle sale giochi giapponesi Pac Man, il videogame arcade che avrebbe rivoluzionato questo mondo. Il simpatico «mangia pillole giallo» ideato e sviluppato da Tohru Iwatani, fu pubblicato per la prima volta dalla Midway Games e divenne per diversi anni la mascotte della Namco, la famosissima software house di cui lo stesso Iwatani era uno sviluppatore. Il successo del gioco fu immediato perché di cose così non se ne erano mai viste prima e perché la semplicità d’azione garantiva un divertimento senza precedenti. 

 

NW_B_A_WEBIl successo fu tale che dal 1980 al 1987 furono venute oltre 300mila macchine da gioco, che per l’epoca era un numero enorme, visto che venivano prevalentemente utilizzate nei bar o nelle sale giochi. Era un vero e proprio record, che però fu accompagnato da una serie di critiche e polemiche riguardo l’intelligenza artificiale che gli sviluppatori avevano dato agli acerrimi nemici del protagonista: i fantasmini colorati chiamati Akabei, Pinky, Aosuke e Guzuta. Nelle prime versioni di Pac man, infatti, gli spiritelli presenti nel labirinto si spostavano sempre nelle stesse direzioni, rendendo il gioco troppo facile da terminare. Non ci volle molto prima che Iwatani e soci corressero il problema e ottimizzarono i movimenti dei temuti fantasmini.

  

NW_B_B_WEBMa come nasce Pac Man? In molti se lo saranno chiesti. Ebbene, l’idea che sta alla base del giallo personaggio goloso di pillole è tanto semplice quanto geniale, ma è stata «partorita» grazie a un vero colpo di fortuna. Iwatani, infatti, ebbe l’idea di creare il personaggio di Pac Man guardando una pizza priva di uno spicchio. Da lì, il passo verso l’invenzione del gioco, come tutti lo conoscono, è stato davvero molto breve. Un’altra domanda che da sempre ha afflitto i fan più incalliti. Ma Pac Man ha una fine? In teoria ci si trova davanti a un gioco infinito, ma arrivati al duecentocinquantaseiesimo livello succede qualcosa di davvero singolare: a causa di un bug collegato al metodo di calcolo esadecimale utilizzato per sviluppare il gioco, il livello 256 è da molti considerato come l’ultimo giocabile perché proprio a questo punto la scena cambia sostanzialmente e lo schermo si riempie di numeri e lettere occupando metà dello schermo. Il tutto è causato da un problema nella funzione che disegna i bonus frutta nella barra inferiore dello schermo, proprio la porzione di interfaccia dove appare l’indicazione del livello corrente. Se ci si sta chiedendo se mai qualcuno abbia raggiunto tale traguardo, la risposta è: forse. Non si è sicuri di questo perché si dice che nel 1982 un bambino di soli 8 anni, Jeffrey R. Yee, riuscì ad ottenere il punteggio di 6.131.940 punti, tanto da ricevere anche il plauso dell’allora presidente americano Ronald Reagan. Se ciò fosse vero, il calcolo del punteggio massimo realizzabile, collezionando tutti i bonus, implicherebbe il superamento della soglia dei 255 livelli. Ma non si ha la certezza che questa storia sia effettivamente vera, quindi è giusto restare nel dubbio.

NW_B_C_WEBNegli anni successivi alla nascita di Pac Man, grazie al successo planetario ottenuto furono creati diversi seguiti: Ms. Pac Man (1981), nel quale la protagonista era la signora Pac Man. Mr and Mrs Pac Man Pinball (1982). Super Pac Man (1982), sequel che diverge dal solito schema. Pac Man Plus (1982), un’evoluzione dell’originale. Jr. Pac Man (1983), in cui per la prima volta appare un labirinto a scorrimento. Pac Land (1984), gioco in stile platform a scorrimento orizzontale in cui il protagonista questa volta è dotato di braccia, gambe e capacità di salto. Pac Mania (1987), nel quale per la prima volta viene introdotto in Pac Man il 3D isometrico. Pacman World (2000), un gioco di avventura per PlayStation. Pac-Mania 3D (2005), riedizione moderna dell’originale targato Namco. Pac-Pix (2005), versione moderna pubblicata in onore del venticinquesimo anniversario della sua nascita, per il Nintendo DS. Pac Man Tilt (2011), platform simile a Sonic creato insieme a Galaga 3D impact, con cui è stato rilasciato per il Nintendo 3DS. Nel gennaio 2013 Pac Man apparve come personaggio giocabile anche nel picchiaduro Super Smash Bros per WiiU e 3DS. Il successo del mangiapillole però non sembra volersi interrompere, e alla veneranda età di 35 anni, i suoi giochi continuano a spopolare anche su tablet e smartphone conquistando nuovi fan e facendosi apprezzare dai gamers di vecchia data.

Francesco Pellegrino Lise

La Sony Spara la Bomba!! Leggi qui Si tratterà della PlayStation 5?


Sony ha appena condiviso in rete un annuncio di lavoro, nel quale afferma di essere intenzionata ad iniziare le fasi relative alla ricerca e sviluppo per una nuova console di prossima generazione.

Il ruolo lavorativo richiesto, stando a quanto si legge nel comunicato, è un Senior Game Programmer che collaborerà nella realizzazione di un gioco, il quale avrà la funzione di collaudare l’hardware del nuovo sistema concepito dal colosso giapponese.

Se consideriamo i tempi di progettazione passati, Sony informò il pubblico di aver cominciato a lavorare su PlayStation 4 due anni dopo aver commercializzato PlayStation 3. Le tempistiche, a rigor di logica, sembrerebbero quindi paragonabili. Non resta che ipotizzare il nome del prodotto: probabilmente PlayStation 5?

Nella fonte trovate l’annuncio di Sony. Restate con noi per ulteriori aggiornamenti.

di Edy Bernardini

Fonte: playstation.taleo.net

Batman: Arkham Knight, Guarda il video sui personaggi qui.

(Fonte)

 

Un lunghissimo video su Batman: Arkham Knight ci presenta i personaggi.

Rocksteady oggi ci fa un bel regalo e con un lungo video dietro le quinte della durata di quasi 9 minuti ci mostra tantissime nuove immagini e presenta tante nuove informazioni su Batman: Arkham Knight.

Tra artwork, screenshot e immagini riprese dal footage del gioco, possiamo vedere nel profondo la nuova veste di Batman, la sua Batmobile, ma conoscere anche alcuni dei personaggi che ci accompagneranno durante questa nuova avventura finale. Non per altro il trailer ha un nome che la dice lunga: Character Unmasked. Ricordando che Batman: Arkham Knight uscirà il prossimo 23 giugno, vi lasciamo alle immagini e vi auguriamo buona visione.

 

DAL MIO CANALE #TWITCH DYING LIGHT PS4 ITA WALTHROUGH GIOCA COME UNO ZOMBIE

http://www.twitch.tv/swflibs/TwitchPlayer.swf
Watch live video from Gameplays1973 on Twitch 

CIAO A TUTTI AMICI OGGI VOLEVO PROVARE LA MODALITÀ DIVENTA UNO ZOMBIE DI DYING LIGHT COME VEDRETE DAL VIDEO, DOPO CONTINUO NELLA MIA PARTITA NORMALE DI DYING LIGHT. SEGUIMI NEL MIO CANALE TWITCH RICORDO A TUTTI CHE LE DIRETTA STREAMING INIZIA ALLE 18:30 VI ASPETTO 🙂

 

DiRT Rally il nuovo simulatore ad accesso anticipato – Hands On (Video)

(Fonte)

Un paio di settimane fa, a sorpresa Codemasters annuncia e rilascia DiRT Rally. Il comunicato parlava di ritorno alla simulazione per la serie, e che per fare le cose per bene, gli sviluppatori hanno deciso di buttarsi in una nuova avventura sperimentando l’accesso anticipato. Il gioco è quindi acquistabile via Steam per circa venti euro, ancora non completo né nei contenuti né ovviamente nella pulitura del codice. Abbiamo deciso di sporcarci le mani e sperimentare un po’ questo gioco di corse per vedere se veramente Codemasters ci voglia riportare ai bei tempi di Colin McRae.

 

 

 

Il fango sul parabrezza

Rally propone già un buon menu di modalità, sia single player che online. La carriera è il posto migliore dove cominciare, con un pugno di crediti da spendere per comprare la prima macchina ed avventurarsi nel polveroso mondo del rally. Il gioco non ha la licenza ufficiale WRC, ma dispone comunque di una manciata di auto reali, al momento 17 ma che sono destinate ad aumentare.
Codemasters le ha suddivise in base all’anno, così che potremo goderci una sorta di riscoperta della storia di questa disciplina, partendo dagli anni ’60 fino ad arrivare ai giorni nostri. Sebbene come detto al momento il parco macchine pecchi in numero, vale esattamente l’opposto per quanto riguarda la qualità e soprattutto la varietà. Affrontando le prime tappe con la Mini Cooper anni ’60 ci si cimenta in un’impresa molto ardua, non tanto per la velocità del mezzo, ovviamente bassa, ma per la difficoltosa tenuta di strada.
Saltando in avanti di epoca e passando ad una bella Lancia Integrale dei primi anni ’80, cambia tutto. E questo solo per farvi un brevissimo esempio, DiRT Rally ha dalla sua un modello di guida capace di far sentire realmente le differenze abissali tra le varie quattro ruote.

 

 

60 destra in, sinistra difficile, non tagliare…

Se la realizzazione dei mezzi ci ha subito messo di buon umore, sono i vari tracciati a rappresentare a nostro parere il punto più alto di questo nuovo titolo Codemasters. Al momento troviamo 36 percorsi sparsi per tre ambientazioni differenti, Alpi, in Galles e Grecia, per altrettanti condizioni.
La prima offre neve e ghiaccio, la seconda sterrato, fango e ghiaia e la terza asfalto bagnato e varianti. Oltre alle condizioni differenti, che influenzano tangibilmente il gameplay, è la struttura stessa dei percorsi ad avvicinare con forza DiRT Rally ad una vera simulazione. Le strade sono strette, impervie, piene di curve, tornanti, salti, ostacoli e una ruota fuori traiettoria ci può far precipitare da un dirupo piuttosto che ribaltare.
A differenza di quanto annunciato da Codemasters, non ci troviamo davanti ad un raffinato simulatore, dal modello fisico avanzato ed intransigente, ma questo non è necessariamente un problema. DiRT Rally infatti parte dalle solide basi dei precedenti titoli della serie, scremando il chiassoso contorno ed inasprendo le regole. Il risultato è un modello di guida divertente, credibile, seppure non sempre realistico, ma sopratutto adrenalinico e pieno di tensione.
Giocato dall’interno, il titolo Codemasters vi farà tenere le mani strette sul volante, mentre ascolterete le indicazioni del copilota, destreggiandovi sugli impervi tracciati, con le condizioni del manto stradale che cambieranno frequentemente, una parete di roccia su un lato e uno strapiombo sull’altro.

 

 

Accesso anticipato

Questo primo tuffo in DiRT Rally ci ha permesso anche di saggiare un comparto tecnico di ottimo livello. Nonostante il motore grafico sia l’ultima versione del vecchio EGO Engine, il risultato è pregevole e soprattutto snello ed ottimizzato. L’obiettivo è ottenere 60 frame al secondo su configurazioni hardware anche un po’ datate, ma se avrete un buon hardware, attivando tutti i filtri ed i dettagli, vi godrete panorami davvero piacevoli.
A mostrare qualche ruga sono i modelli delle auto, un po’ poveri di poligoni. Il modello dei danni offre un livello di profondità in più sia al comparto estetico che al gameplay. Seppur non faccia gridare al miracolo, il lavoro di Codemasters offre carrozzerie che si accartocciano ed alcuni danni meccanici.
Sotto questo aspetto, comunque, ci aspettiamo importanti migliorie nei prossimi aggiornamenti al gioco. Da segnalare come non esistendo il rewind, se rompete qualcosa, dovrete continuare la tappa con tutte le difficoltà del caso o ritirarvi. Provate ad arrivare al traguardo con una gomma bucata, o col radiatore completamente andato! Tra una tappa e l’altra potrete decidere di effettuare delle riparazioni, ma vi costerà del tempo, così che non avrete modo di ripristinare completamente il mezzo.

 

 Entra in gioco anche il team, che acquisendo esperienza una competizione dopo l’altra, guadagnerà in efficienza e personale, ma questo aspetto ci è parso al momento solo abbozzato e siamo curiosi di vederlo meglio approfondito in futuro. Lo stesso vale per l’online, che offre alcune competizioni, ma ha parte delle modalità ancora bloccate.

News: Bloodborne: confermato l’arrivo di una nuova espansione leggi qui.

 (Fonte).

 

Lo ha rivelato Yoshida tramite Twitter

 

Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, ha confermato, tramite il proprio profilo ufficiale Twitter, che From Software è al lavoro su un’espansione di gioco aggiuntiva per Bloodborne, l’esclusiva per PlayStation 4.

 

bloodborne-espansione

Maggiori informazioni a riguardo, ha fatto sapere Yoshida, verranno svelato più avanti nel corso dell’anno. Con ogni probabilità, nuovi dettagli saranno comunicati direttamente durante la conferenza E3 di Sony del prossimo mese.

Video: Bloodborne puoi fare a Botte con il PNG, ma che succede se lo fai contro un Boss

 

(Fonte)

Bloodborne, come i precedenti titoli di From Software (la serie “soul” per capirci), prevede la possibilità di evocare altri giocatori, o PNG gestiti dall’IA, per aiutare il giocatore, soprattutto negli scontri Boss. E’ anche però possibile fare a botte con alcuni PNG, i quali ovviamente risponderanno all’attacco. Cosa succede se tutto questo viene canalizzato nella zona di un boss?

E’ quello che ha fatto l’utente legendsofevil, con il risultato di generare una vera e propria rissa reale sul ponte della Clerical Beast. Ecco a voi il filmato di questa concitata battaglia:

 

NEWS: Xbox One: 12 mesi di EA Access gratuiti per chi convince un amico a comprare la console

(FONTE)

 

EA Access è un servizio particolarmente interessante per i possessori di Xbox One e non ci stupisce il fatto che Microsoft abbia deciso di dare il via ad una promozione legata proprio ad esso.

Come riportato da Videogamer sembrerebbe che Microsoft offra 12 mesi di EA Access gratis a coloro che convincono un amico a comprare Xbox One. La promozione sembrerebbe attivabile solo da coloro che vengono selezionati attraverso la propria mail ma non è chiaro se sarà valida in ogni zona o in alcuni mercati precisi.

Per far si che i 12 mesi vengano attivati è necessario acquistare la console sul Microsoft Store e in particolare il bundle contenente Xbox One, 3 mesi di abbonamento a Xbox Live e una copia di Forza Horizon 2 (il prezzo è di £314,99).

EA Access è un servizio in abbonamento che al prezzo di €3,99 al mese permette di giocare gratuitamente ai titoli presenti nel The Vault e di usufruire di accessi anticipati ai giochi del catalogo EA. 

 di Alessandro Baravalle

VIDEO n° 2 GUIDA DYING LIGHT PS4 ITA WALTHROUGH "FONDIBASSI" DA GUARDARE MISSIONE NOTTURNE!

CIAO RAGAZZI

GUARDATE IL SECONDO VIDEO CHE PUBBLICO

IL GIOCO SI FA PIÙ DIFFICILE SPECIALMENTE QUANDO DEVO FARE LE MISSIONE NOTTURNE, COME VEDRETE DAL VIDEO. SE VI PIACE POTETE SEGUIRMI IN DIRETTA ALLE 18:30 SUL MIO CANALE TWITCH, POI PASSERO IL VIDEO SUL MIO CANALE YOUTUBE 🙂 RICORDA DI CONDIVIDERE IL VIDEO, SE APPREZZI LASCIA UN POLLICE ALL’INSÙ SUL CANALE YOUTUBE, OPPURE DIVENTA UN MIO FOLLOWER SU TWITCH TI ASPETTO CIAO A TUTTI