Video: Tanti auguri Pac Man Il videogioco nato 35 anni fa in Giappone è ancora uno dei titoli più famosi e apprezzati al mondo

 (Fonte il tempo.it)

 

Esattamente 35 anni fa, il 22 maggio 1980, debuttava nelle sale giochi giapponesi Pac Man, il videogame arcade che avrebbe rivoluzionato questo mondo. Il simpatico «mangia pillole giallo» ideato e sviluppato da Tohru Iwatani, fu pubblicato per la prima volta dalla Midway Games e divenne per diversi anni la mascotte della Namco, la famosissima software house di cui lo stesso Iwatani era uno sviluppatore. Il successo del gioco fu immediato perché di cose così non se ne erano mai viste prima e perché la semplicità d’azione garantiva un divertimento senza precedenti. 

 

NW_B_A_WEBIl successo fu tale che dal 1980 al 1987 furono venute oltre 300mila macchine da gioco, che per l’epoca era un numero enorme, visto che venivano prevalentemente utilizzate nei bar o nelle sale giochi. Era un vero e proprio record, che però fu accompagnato da una serie di critiche e polemiche riguardo l’intelligenza artificiale che gli sviluppatori avevano dato agli acerrimi nemici del protagonista: i fantasmini colorati chiamati Akabei, Pinky, Aosuke e Guzuta. Nelle prime versioni di Pac man, infatti, gli spiritelli presenti nel labirinto si spostavano sempre nelle stesse direzioni, rendendo il gioco troppo facile da terminare. Non ci volle molto prima che Iwatani e soci corressero il problema e ottimizzarono i movimenti dei temuti fantasmini.

  

NW_B_B_WEBMa come nasce Pac Man? In molti se lo saranno chiesti. Ebbene, l’idea che sta alla base del giallo personaggio goloso di pillole è tanto semplice quanto geniale, ma è stata «partorita» grazie a un vero colpo di fortuna. Iwatani, infatti, ebbe l’idea di creare il personaggio di Pac Man guardando una pizza priva di uno spicchio. Da lì, il passo verso l’invenzione del gioco, come tutti lo conoscono, è stato davvero molto breve. Un’altra domanda che da sempre ha afflitto i fan più incalliti. Ma Pac Man ha una fine? In teoria ci si trova davanti a un gioco infinito, ma arrivati al duecentocinquantaseiesimo livello succede qualcosa di davvero singolare: a causa di un bug collegato al metodo di calcolo esadecimale utilizzato per sviluppare il gioco, il livello 256 è da molti considerato come l’ultimo giocabile perché proprio a questo punto la scena cambia sostanzialmente e lo schermo si riempie di numeri e lettere occupando metà dello schermo. Il tutto è causato da un problema nella funzione che disegna i bonus frutta nella barra inferiore dello schermo, proprio la porzione di interfaccia dove appare l’indicazione del livello corrente. Se ci si sta chiedendo se mai qualcuno abbia raggiunto tale traguardo, la risposta è: forse. Non si è sicuri di questo perché si dice che nel 1982 un bambino di soli 8 anni, Jeffrey R. Yee, riuscì ad ottenere il punteggio di 6.131.940 punti, tanto da ricevere anche il plauso dell’allora presidente americano Ronald Reagan. Se ciò fosse vero, il calcolo del punteggio massimo realizzabile, collezionando tutti i bonus, implicherebbe il superamento della soglia dei 255 livelli. Ma non si ha la certezza che questa storia sia effettivamente vera, quindi è giusto restare nel dubbio.

NW_B_C_WEBNegli anni successivi alla nascita di Pac Man, grazie al successo planetario ottenuto furono creati diversi seguiti: Ms. Pac Man (1981), nel quale la protagonista era la signora Pac Man. Mr and Mrs Pac Man Pinball (1982). Super Pac Man (1982), sequel che diverge dal solito schema. Pac Man Plus (1982), un’evoluzione dell’originale. Jr. Pac Man (1983), in cui per la prima volta appare un labirinto a scorrimento. Pac Land (1984), gioco in stile platform a scorrimento orizzontale in cui il protagonista questa volta è dotato di braccia, gambe e capacità di salto. Pac Mania (1987), nel quale per la prima volta viene introdotto in Pac Man il 3D isometrico. Pacman World (2000), un gioco di avventura per PlayStation. Pac-Mania 3D (2005), riedizione moderna dell’originale targato Namco. Pac-Pix (2005), versione moderna pubblicata in onore del venticinquesimo anniversario della sua nascita, per il Nintendo DS. Pac Man Tilt (2011), platform simile a Sonic creato insieme a Galaga 3D impact, con cui è stato rilasciato per il Nintendo 3DS. Nel gennaio 2013 Pac Man apparve come personaggio giocabile anche nel picchiaduro Super Smash Bros per WiiU e 3DS. Il successo del mangiapillole però non sembra volersi interrompere, e alla veneranda età di 35 anni, i suoi giochi continuano a spopolare anche su tablet e smartphone conquistando nuovi fan e facendosi apprezzare dai gamers di vecchia data.

Francesco Pellegrino Lise

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